Tina Pica

Tina Pica

Dati anagrafici

Cognome: Pica

Nome: Concetta detta Tina

Nata: 31 marzo 1888 a Napoli – 16 Iuglio 1968 a Napoli

Cittadinanza: Italiana

Residenza: Napoli e I’ltalia

Stato civile: Coniugata

Professione: Attrice

Connotati e contrasseqni salienti: personalità marcata, prima donna a fondare una compagnia teatrale

Statura: Piccola

Capelli Neri

Occhi: Scuri, indagatori e teneri

L’esile figura dalla voce profonda

Pittogrammi

La sua storia

Tina Pica sulle orme dei suoi genitori, due attori che vivono nel Borgo S. Antonio Abate di Napoli, si esibisce nella compagnia teatrale itinerante della sua famiglia. La giovane Tina calca così le scene dei teatri napoletani e fonda “Il Teatro Italia”, una compagnia in cui debutta come scrittrice di commedie.

Esordisce anche nel cinema muto nel 1916. e negli anni Trenta inizia a lavorare con Eduardo De Filippo, debuttando con “Natale in casa Cupiello” nei panni di Concetta e in seguito con “Napoli milionaria” e “Filumena Marturano”. Il grande cinema la scopre negli anni Cinquanta e diviene popolare tramite il ciclo iniziato con “Pane, amore e Fantasia” del regista Luigi Comencini, interpreta la parte di “Caramella”, la governante del maresciallo Carotenuto e grazie successivo, riceve il Nastro d’Argento come migliore attrice non protagonista. Il suo charme travolgente, fuori dai canoni tradizionali del bello, a volte ruvido e scostante, conquista inesorabilmente gli spettatori.

La capacità di attrarre con una vocalità autoritaria, dalle tinte tragicomiche, conferisce all’attrice una comicità immediata. Amata dal grande pubblico per la sua allegra ironia, Tina Pica nella vita sentimentale e invece colpita da due lutti; i| suo primo marito muore dopo pochi mesi di matrimonio e anche la loro bambina non sopravvive.

Decide di risposarsi dopo molti anni con Vincenzo Scarano, un appuntato di pubblica sicurezza, suo compagno di vita fino al 1967. La sua profonda religiosità e generosità la inducono a donare, ai poveri e ai detenuti, parte dei proventi della sua carriera artistica.

Curiosità: I’ attrice ha due passioni, il fumo, il gioco, sotto forma di carte, e lotterie. Si racconta che in occasione della visita al Papa con la compagnia di E. De Filippo l’attrice abbia detto: “diretto, sarebbe una buona occasione per chiedere al Papa 3 numeri buoni da giocare al lotto”.

Famosa anche la frase “Recitate una preghiera per ogni Santo? No, faccio un forfait”.

Potere e Testimonianze di Legalità

Potere: Presentarsi alle donne come modello vincente e realizzato senza la carta della bellezza.

Legalità: La generosità come attenzione ai bisogni della collettività.

Video

A cura di...

Elena Luviso, Fabiola del Vecchio, Claudia Cammeo