Sara Doris
Dati anagrafici
Cognome: Doris
Nome: Annalisa Sara
Nata: 7 maggio 1970 a Bassano del Grappa (Vi)
Cittadinanza: Italiana
Residenza: Milano
Stato civile: coniugata con Oscar di Montigny
Professione: Presidente esecutivo di Fondazione Mediolanum Onlus
Connotati e contrasseqni salienti: donna solare e concreta. Crede fermamente nel valore della solidarietà, difende i ragazzi di strada con determinazione, con coraggio.
Statura: media
Capelli: Castani
Occhi: Scuri e vivaci. Emanano gioia di vivere
Rosa: Jardlns de Bagatelle.
La sua storia
Un nido per ogni bambino.
Figlia di Ennio Doris e Lina Tombolato, si laurea in scienze politiche presso l’Università Statale di Milano, condivide la sua vita con Oscar di Montigny e i loro cinque figli.
Ha ricoperto l’incarico di Intangible Asset Manager del Gruppo Mediolanum, coordinando tutte le attività aziendali rivolte allo sviluppo degli assetti intangibili dell’Azienda e assicurandone la comunicazione all’interno e all’esterno.
In particolare, risaliva a lei la responsabilità di realizzare il Bilancio Sociale del Gruppo. Attualmente è Presidente Esecutivo di Fondazione Mediolanum Onlus che s’impegna con iniziative di solidarietà a favore dell’infanzia in condizioni di disagio.
La sua famiglia, con i cinque figli, è l’ambiente che ogni giorno Ie mostra la necessità d’amore e di cure che solo gli adulti possono dare ai bambini. La filosofia di vita della manager è anteporre la salute e l’istruzione dei piccoli ad ogni altro valore e, dunque, Io scopo del suo impegno è creare “un nido per ogni bambino”.
Questo è il nome del Progetto che la Fondazione sta supportando. Con il suo lavoro si adopera per educare alla libertà, affinché i bambini di oggi possano essere gli adulti liberi di domani. Vincitrice di molti premi, tra cui il Premio Internazionale Le Tecnovisionarie, assegnato alla manager per le sue capacità di visione complessiva nell’attività professionale. L’evento che l’ha cambiata é stato l’incontro con padre Rick, missionario ad Haiti e che Doris ha conosciuto attraverso la fondazione Rava.
In particolare la colpivano queste frasi: “Perché dovreste aiutare bambini dall’altra parte del mondo, vi chiederete. Se una petroliera ha un guasto in Canada e inquina, non è solo un fatto locale, perché l’acqua non ha confini. Allo stesso modo se c’è un incidente nucleare in Giappone non è un problema locale, perché l’aria non ha confini. L’anima delle persone assomiglia all’acqua e all’anima. Finché ci sarà anche solo una persona in difficoltà, l’anima non avrà pace perché non ha confini“.
Potere e Testimonianze di Legalità
Potere: Istruzione del giovani.
Legalità: La formazione dei giovani come costruzione di una cittadinanza globale.
Video
A cura di...
Elena Luviso, Fabio/a Del Vecchio