Anna Magnani
Dati anagrafici
Cognome: Ceccone
Nome: Maddalena
Nata: Roma, 7 Marzo 1908 – Roma 26 settembre 1973
Cittadinanza: Italiana
Residenza: Roma ma anche cittadina del mondo.
Stato civile: Coniugata e separata con un figlio
Professione: Attrice
Connotati e contrassegni salienti: personalità marcata e sensibile, capace di fronteggiare gli uomini e il difficile mondo dello spettacolo senza mezze misure
Statura: media
Capelli: scuri
Occhi: Scuri, indagatori, malinconici
La sua storia
Il coraggio di mostrarsi autentiche
Maddalena Ceccone in arte Anna Magnani, attrice e icona del cinema internazionale, cresce affidata alle cure della nonna materna, ravennate, affiancata da cinque zie, sorelle della madre; iscritta presso un collegio di Suore Francesi, le lascia poco tempo dopo, per intraprendere lo studio del pianoforte e frequentare il liceo.
Fortemente attratta dalla recitazione, inizia a seguire le lezioni presso la Reale Scuola di Recitazione Drammatica “Eleonora Duse”, e viene notata da Dario Niccodemiche la scrittura nella sua compagnia.
Nel 1934, debutta nel cinema Con il film “La cieca di Sorrento”, e va a vivere Con Goffredo Alessandrini, sposato in Campidoglio nel 1935.
La collaborazione dell’attrice con Antonio De Curtis, in arte Totò, a teatro, la vede interprete impareggiabile di alcune storiche riviste. Nel 1942 diviene madre di Luca, tra i fan più accaniti dell’attrice, nato dalla relazione con Massimo Serato.
Con il film rivelazione “Roma Città Aperta”, di Roberto Rossellini, suo compagno, Anna Magnani raggiunge una fama mondiale, diventando anche figura di spicco della “romanità”; con “La Rosa Tatuata” vince il premio Oscar come migliore attrice protagonista ed è insignita del Golden Globe.
Lavora con Monicelli, Rossellini, Pasolini, De Sica, e in teatro con Zeffirelli. Interprete di ruoli di una profondità raramente eguagliata, studiati nei minimi dettagli, arricchiti dal carisma e dalla sensibilità dell’attrice, si spegne a Roma, assistita dal figlio Luca.
Di lei si ricordano, oltre alla bravura, anche il grande carisma, il temperamento possessivo, e combattivo. Un’anti-diva, che non ha mai amato ricevere ordini.
Potere e Testimonianze di Legalità
Potere: non sono una bamboletta, che dove la metti sta. A me personaggi bisogna tagliarli addosso: prima viene la Magnani, poi il personaggio.
Testimonianze di legalità: il rifiuto di ogni ambiguità.
Video
A cura di...
Fabiola del Vecchio, Fiorenza Taricone, Elena Luviso